15 Anche se siamo convinti che non faccia differenza per il Signore fare o meno certe cose, non possiamo continuare a farle soltanto per il nostro piacere.

Dobbiamo, invece, tener presente i dubbi e i timori degli altri, di quelli che sono più deboli nella fede e che considerano sbagliate certe cose. Non dobbiamo cercare il nostro piacere, ma quello degli altri, in modo di fare il loro bene e di aiutarli a progredire nella fede. Anche Cristo non ha cercato ciò che piaceva a lui. Anzi, come disse il salmista: «le bestemmie di quanti ti insultano le sento su di me». Queste cose, che furono scritte nei libri dei profeti tanto tempo fa, ci insegnano la pazienza e cʼincoraggiano a tenere viva la nostra speranza.

Possa il Signore, il quale dona pazienza, costanza e coraggio, aiutarvi a vivere in completa armonia fra voi, come vuole Gesù Cristo. Allora, tutti insieme, ad una sola voce, potremo lodare e glorificare Dio, Padre del nostro Signore, Gesù Cristo.

Perciò, accoglietevi a vicenda con amore, proprio come Cristo ha accolto voi; fatelo per la gloria di Dio.

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