2 Cronache 36:14-17
Nuova Riveduta 1994
14 Tutti i capi dei *sacerdoti e il popolo moltiplicarono anch'essi le loro infedeltà, seguendo tutte le abominazioni delle nazioni; contaminarono la casa del Signore, che egli aveva santificata a Gerusalemme. 15 Il Signore, Dio dei loro padri, mandò loro a piú riprese degli ammonimenti, per mezzo dei suoi messaggeri perché voleva risparmiare il suo popolo e la sua casa; 16 ma quelli si beffarono dei messaggeri di Dio, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l'ira del Signore contro il suo popolo arrivò al punto che non ci fu piú rimedio.
17 Allora egli fece salire contro di essi il re dei *Caldei, che uccise di spada i loro giovani nella casa del loro *santuario, e non risparmiò giovane, né fanciulla, né anziano, né vecchio. Il Signore gli diede nelle mani ogni cosa.
Read full chapter
Isaia 59:1-8
Nuova Riveduta 1994
Le colpe di Giuda
59 (A)Ecco, la mano del Signore non è troppo corta per salvare,
né il suo orecchio troppo duro per udire;
2 ma le vostre *iniquità vi hanno separato dal vostro Dio;
i vostri peccati gli hanno fatto nascondere la faccia da voi,
per non darvi piú ascolto.
3 Le vostre mani infatti sono contaminate dal sangue,
le vostre dita dall'iniquità;
le vostre labbra proferiscono menzogna,
la vostra lingua sussurra perversità.
4 Nessuno muove causa con giustizia,
nessuno la discute con verità;
si appoggiano su ciò che non è, dicono menzogne,
concepiscono il male, partoriscono l'iniquità.
5 Covano uova di serpente,
tessono tele di ragno;
chi mangia le loro uova muore,
e l'uovo che uno schiaccia, dà fuori una vipera.
6 Le loro tele non diventeranno vestiti,
né costoro si copriranno delle loro opere;
le loro opere sono opere d'iniquità,
nelle loro mani vi sono atti di violenza.
7 I loro piedi corrono al male,
essi si affrettano a spargere sangue innocente;
i loro pensieri sono pensieri iniqui,
la desolazione e la rovina sono sulla loro strada.
8 La via della pace[a] non la conoscono,
non c'è equità nel loro procedere;
si fanno dei sentieri tortuosi,
chiunque vi cammina non conosce la pace.
Footnotes
- Isaia 59:8 +Ro 3:15-17.
Geremia 5:7-9
Nuova Riveduta 1994
7 «Perché ti dovrei perdonare?
I tuoi figli mi hanno abbandonato,
giurano per degli dèi che non
esistono.
Io li ho saziati ed essi si danno all'adulterio,
si affollano nella casa della prostituta.
8 Sono come tanti stalloni ben pasciuti e focosi;
ognuno di essi nitrisce dietro la moglie del prossimo.
9 Non li dovrei punire per queste cose», dice il Signore,
«non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
Geremia 5:26-31
Nuova Riveduta 1994
26 Poiché fra il mio popolo si trovano degli empi,
essi spiano come cacciatori in agguato;
tendono tranelli,
acchiappano uomini.
27 Come una gabbia è piena di uccelli,
cosí le loro case sono piene di frode;
perciò diventano grandi e si arricchiscono.
28 Ingrassano, hanno il volto lucido,
oltrepassano ogni limite di male.
Non difendono la causa, la causa dell'orfano, eppure prosperano;
non fanno giustizia nei processi dei poveri.
29 Non dovrei forse punire queste cose», dice il Signore,
«non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
30 Cose spaventevoli e orribili
si fanno nel paese:
31 i profeti profetano bugiardamente;
i *sacerdoti governano agli ordini dei profeti;
e il mio popolo ha piacere che sia cosí.
Che cosa farete voi quando verrà la fine?
Geremia 9:2-9
Nuova Riveduta 1994
2 Oh, se avessi nel deserto un rifugio da viandanti!
Io abbandonerei il mio popolo e me n'andrei lontano da costoro,
perché sono tutti adulteri,
un'adunata di traditori.
3 «Tendono la lingua, che è il loro arco, per scoccare menzogne;
sono diventati potenti nel paese, ma non per agire con fedeltà;
poiché passano di malvagità in malvagità
e non conoscono me, dice il Signore.
4 Si guardi ciascuno dal suo amico,
nessuno si fidi del suo fratello;
poiché ogni fratello non fa che ingannare,
ogni amico va spargendo calunnie.
5 L'uno inganna l'altro,
non dice la verità,
esercitano la loro lingua a mentire,
si affannano a fare il male.
6 La tua abitazione è in mezzo alla malafede;
per malafede costoro rifiutano di conoscermi»,
dice il Signore.
7 Perciò, cosí parla il Signore degli eserciti:
«Ecco, io li fonderò nel crogiuolo per saggiarli;
poiché che altro dovrei fare per la figlia del mio popolo?
8 La loro lingua è una freccia micidiale;
essa non parla che in malafede;
con la bocca ognuno parla di pace al suo prossimo,
ma nel cuore gli tende insidie.
9 Non dovrei forse punirli per queste cose», dice il Signore,
«non dovrei forse vendicarmi di una simile nazione?»
Galati 6:7
Nuova Riveduta 1994
7 Non vi ingannate; non ci si può beffare di Dio; perché quello che l'uomo avrà seminato, quello pure mieterà.
Read full chapterCopyright © 1994 by Geneva Bible Society