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La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Prima che io ti avessi formato nel grembo di tua madre, io ti ho conosciuto; prima che tu uscissi dal suo grembo, io ti ho consacrato e ti ho costituito *profeta delle nazioni». Io risposi: «Ahimè, Signore, Dio, io non so parlare, perché non sono che un ragazzo». Ma il Signore mi disse: «Non dire: “Sono un ragazzo”, perché tu andrai da tutti quelli ai quali ti manderò, e dirai tutto quello che io ti comanderò. Non li temere, perché io sono con te per liberarti», dice il Signore. Poi il Signore stese la mano e mi toccò la bocca; e il Signore mi disse: «Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca.

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27 (A)Un uomo di Dio andò da Eli e gli disse: «Cosí parla il Signore: “Non mi sono forse rivelato alla casa di tuo padre, quando essi erano in Egitto al servizio del *faraone? 28 Non lo scelsi dunque fra tutte le tribú d'Israele per diventare mio sacerdote, per salire al mio altare, per bruciare il profumo e indossare l'efod in mia presenza? Non diedi alla casa di tuo padre tutti i sacrifici, consumati dal fuoco, dei figli d'Israele? 29 Allora, perché calpestate i miei sacrifici e le mie oblazioni che ho comandato di offrire nel mio santuario? Come mai onori i tuoi figli piú di me e vi ingrassate con il meglio di tutte le oblazioni d'Israele, mio popolo?” 30 Perciò, cosí dice il Signore, il Dio d'Israele: “Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre sarebbero state al mio servizio per sempre[a]”; ma ora il Signore dice: “Lungi da me tale cosa! Poiché io onoro quelli che mi onorano, e quelli che mi disprezzano saranno disprezzati. 31 Ecco, i giorni vengono, in cui troncherò il tuo braccio e il braccio della casa di tuo padre, in modo che non vi sia in casa tua nessun vecchio. 32 Vedrai lo squallore nella mia dimora, mentre Israele sarà ricolmo di beni, e non vi sarà mai piú nessun vecchio nella tua casa. 33 Quello dei tuoi che non toglierò via dal mio altare, rimarrà per consumarti gli occhi e rattristarti il cuore; e tutti i nati e cresciuti in casa tua moriranno nel fiore degli anni. 34 Ti servirà di segno quello che accadrà ai tuoi figli, a Ofni e a Fineas: tutti e due moriranno in uno stesso giorno. 35 Io mi susciterò un sacerdote fedele, che agirà secondo il mio cuore e secondo il mio desiderio; gli darò una casa stabile ed egli sarà al servizio del mio unto per sempre. 36 Chiunque rimarrà della tua casa verrà a prostrarsi davanti a lui per avere una moneta d'argento e un pezzo di pane, e dirà: Ammettimi, ti prego, a fare qualcuno dei servizi del sacerdozio, perché io abbia un boccone di pane da mangiare”».

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Footnotes

  1. 1 Samuele 2:30 Sarebbero state al mio servizio per sempre, lett. avrebbero camminato davanti a me per sempre.

L'arca di Dio presa dai Filistei; morte di Eli e dei suoi figli

(A)E la parola di *Samuele era rivolta a tutto *Israele.
Israele uscí contro i *Filistei per dar battaglia, e si accampò presso Eben-Ezer; i Filistei erano accampati presso Afec.
I Filistei si schierarono in battaglia di fronte a Israele; il combattimento divampò e Israele fu sconfitto dai Filistei, che uccisero sul campo di battaglia circa quattromila uomini. Quando il popolo fu tornato nell'accampamento, gli *anziani d'Israele dissero: «Perché oggi il Signore ci ha sconfitti davanti ai Filistei? Andiamo a Silo a prendere l'*arca del patto del Signore perché essa venga[a] in mezzo a noi e ci salvi dalle mani dei nostri nemici!» Il popolo quindi mandò gente a Silo, e di là fu portata l'arca del patto del Signore degli eserciti, il quale sta fra i *cherubini; e i due figli di *Eli, Ofni e Fineas, erano là, con l'arca del patto di Dio. Quando l'arca del patto del Signore entrò nell'accampamento, tutto Israele alzò grida di gioia, sí che ne rimbombò la terra. I Filistei, all'udire quelle alte grida, dissero: «Che significano queste grandi grida nell'accampamento degli *Ebrei?» E seppero che l'arca del Signore era arrivata nell'accampamento. I Filistei ebbero paura, perché dicevano: «Dio è venuto nell'accampamento». Ed esclamarono: «Guai a noi! Poiché non era cosí nei giorni passati. Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dèi potenti? Questi sono gli dèi che colpirono gli Egiziani d'ogni sorta di flagelli nel deserto. Siate forti, Filistei, e comportatevi da uomini, affinché non diventiate schiavi degli Ebrei, come essi sono stati schiavi vostri! Comportatevi da uomini e combattete!» 10 I Filistei, dunque combatterono, Israele fu sconfitto e ciascuno fuggí verso la sua tenda. La disfatta fu enorme, e caddero fra gli Israeliti trentamila fanti. 11 L'arca di Dio fu presa e i due figli di Eli, Ofni e Fineas, morirono.

12 Un uomo di *Beniamino, fuggito dal campo di battaglia, arrivò di corsa a Silo quel medesimo giorno, con le vesti stracciate e la testa coperta di terra. 13 Quando giunse, Eli stava sull'orlo della strada seduto sulla sua sedia, aspettando ansiosamente, perché gli tremava il cuore per l'arca di Dio. Appena quell'uomo entrò nella città portando la notizia, un grido si alzò da tutta la città. 14 Eli, udendo le grida, disse: «Che significa questo tumulto?» E quell'uomo corse a portare la notizia a Eli. 15 Eli aveva novantotto anni; la vista gli si era indebolita[b], cosí che non poteva vedere. 16 Quell'uomo disse a Eli: «Sono io che vengo dal campo di battaglia, e che ne sono fuggito oggi». Ed Eli disse: «Come sono andate le cose, figlio mio?» 17 E colui che portava la notizia rispose: «Israele è fuggito davanti ai Filistei; vi è stata una grande strage fra il popolo; anche i tuoi due figli, Ofni e Fineas, sono morti e l'arca di Dio è stata presa». 18 Appena udí menzionare l'arca di Dio, Eli cadde dalla sua sedia all'indietro, accanto alla porta; si ruppe la nuca e morí, perché era un uomo vecchio e pesante. Era stato *giudice d'Israele per quarant'anni.

19 Sua nuora, moglie di Fineas, era incinta e prossima al parto; quando udí la notizia che l'arca di Dio era stata presa e che suo suocero e suo marito erano morti, si curvò e partorí, perché sorpresa a un tratto dai dolori. 20 Mentre stava per morire, le donne che l'assistevano le dissero: «Non temere, poiché hai partorito un figlio». Ma lei non rispose e non ci fece caso. 21 Al suo bambino mise il nome di Icabod[c], dicendo: «La gloria si è allontanata da Israele!», perché l'arca di Dio era stata presa, ed erano morti suo suocero e suo marito. 22 E disse: «La gloria si è allontanata da Israele, perché l'arca di Dio è stata presa».

Footnotes

  1. 1 Samuele 4:3 Essa venga in mezzo a noi, cioè all'arca è collegata la presenza di Dio.
  2. 1 Samuele 4:15 La vista gli si era indebolita, lett. i suoi occhi erano fissi (per cecità).
  3. 1 Samuele 4:21 Icabod, lett. senza gloria o non piú gloria.

La relazione personale del discepolo con il suo Signore

25 (A)In quel tempo Gesú prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli.

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