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13 Ora, poiché avete commesso tutte queste cose»,
dice il Signore,
«poiché vi ho parlato, parlato fin dal mattino, e voi non avete dato ascolto,
poiché vi ho chiamati e voi non avete risposto,

14 io tratterò questa casa, sulla quale è invocato il mio nome
e nella quale riponete la vostra fiducia,
e il luogo che ho dato a voi e ai vostri padri,
come ho trattato Silo:

15 vi caccerò dalla mia presenza,
come ho cacciato tutti i vostri fratelli,
tutta la discendenza di *Efraim.

16 (A)«Tu non intercedere per questo popolo,
non innalzare per essi suppliche o preghiere,
non insistere presso di me,
perché non ti esaudirò.

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L'esempio dei tre uomini giusti

12 (A)La parola del Signore mi fu ancora rivolta, in questi termini:

13 «Figlio d'uomo, se un popolo peccasse contro di me commettendo qualche infedeltà, e io stendessi la mia mano contro di lui, e gli spezzassi l'asse del pane, e gli mandassi contro la fame, e ne sterminassi uomini e bestie, 14 e in mezzo a esso si trovassero questi tre uomini: *Noè, *Daniele e *Giobbe, questi non salverebbero che sé stessi, per la loro giustizia, dice Dio, il Signore. 15 Se io facessi passare per quel paese delle bestie feroci che lo spopolassero, al punto da renderlo un deserto dove nessuno passasse piú a causa di quelle bestie, 16 se in mezzo ad esso si trovassero quei tre uomini, com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, essi non salverebbero né figli né figlie; essi soltanto sarebbero salvati, ma il paese rimarrebbe desolato. 17 O se io facessi venire la spada contro quel paese, e dicessi: “Passi la spada per il paese!” in modo che ne sterminasse uomini e bestie, 18 se in mezzo ad esso si trovassero quei tre uomini, com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, essi non salverebbero né figli né figlie, ma essi soltanto sarebbero salvati. 19 O se contro quel paese mandassi la peste, e riversassi su di esso il mio furore fino al sangue, per sterminare uomini e bestie, 20 se in mezzo ad esso si trovassero Noè, Daniele, Giobbe, com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, essi non salverebbero né figli né figlie; non salverebbero che sé stessi, per la loro giustizia.

21 Infatti cosí parla Dio, il Signore: Non altrimenti avverrà quando manderò contro *Gerusalemme i miei quattro tremendi giudizi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per sterminare uomini e bestie.

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10 Il Signore parlò per mezzo dei suoi servi, i *profeti, in questi termini: 11 «Poiché Manasse, re di *Giuda, ha commesso queste azioni abominevoli, e ha fatto peggio di quanto fecero mai gli *Amorei, prima di lui, e mediante i suoi idoli ha fatto peccare anche Giuda, 12 cosí dice il Signore, Dio d'Israele: Io faccio venire su Gerusalemme e su Giuda tali sciagure, che chiunque ne udrà parlare rimarrà stordito. 13 Stenderò su Gerusalemme la stessa cordicella usata per *Samaria e la livella usata per la casa di Acab; e ripulirò Gerusalemme come si ripulisce un piatto, che dopo lavato si volta sotto sopra. 14 E abbandonerò il resto della mia eredità; li darò nelle mani dei loro nemici, e diverrano preda e bottino di tutti i loro nemici, 15 perché hanno fatto ciò che è male agli occhi miei; e hanno provocato il mio sdegno dal giorno che i loro padri uscirono dall'Egitto, fino a oggi».

16 Manasse inoltre sparse moltissimo sangue innocente: tanto, da riempirne Gerusalemme da un'estremità all'altra; senza contare i peccati che fece commettere a Giuda, facendo ciò che è male agli occhi del Signore.

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