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Voi come potete dire: «Noi siamo saggi
e la legge del Signore è con noi!»
Sí, certo, ma la penna[a] bugiarda degli *scribi ha mentito.

I saggi saranno confusi,
saranno costernati, saranno presi;
ecco, hanno rigettato la parola del Signore;
quale saggezza possono avere?

10 Perciò io darò le loro mogli ad altri,
i loro campi a dei nuovi possessori;
poiché dal piú piccolo al piú grande,
sono tutti avidi di guadagno;
dal profeta al sacerdote,
tutti praticano la menzogna.

11 Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo;
dicono: «Pace, pace»,
mentre pace non c'è.

12 Essi saranno confusi perché commettono delle abominazioni;
non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire;
perciò cadranno fra quelli che cadono;
quando io li visiterò saranno abbattuti,
dice il Signore.

13 Certo io li sterminerò, dice il
Signore.
Non c'è piú uva sulla vite,
non piú fichi sul fico,
e le foglie sono appassite!
Io ho dato loro dei nemici che passeranno sui loro corpi[b]”».

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Footnotes

  1. Geremia 8:8 La penna, lett. lo stilo.
  2. Geremia 8:13 Io ho dato loro dei nemici che passeranno sui loro corpi, altri traducono: io ho dato loro dei comandamenti, ed essi li trasgrediscono. Altri: quello che io ho dato loro sarà loro tolto.

Condanna dei sacerdoti; rimproveri al popolo

(A)«Ora, quest'ordine è per voi, o *sacerdoti!
Se non ascoltate e se non prendete a cuore
di dar gloria al mio nome», dice il Signore degli eserciti,
«io manderò su di voi la maledizione e maledirò le vostre benedizioni;
anzi le ho già maledette, perché non prendete la cosa a cuore.

Ecco, io sgriderò le vostre sementi perché non producano,
vi getterò degli escrementi in faccia,
gli escrementi delle vittime offerte nelle vostre feste,
e voi sarete portati fuori con essi.

Allora saprete che io vi ho dato quest'ordine
perché sussista il mio patto con *Levi»,
dice il Signore degli eserciti.

«Il mio patto con lui era un patto di vita e di pace,
cose che io gli diedi, perché mi temesse;
egli mi temette
e tremò davanti al mio nome.

La legge di verità era nella sua bocca,
non si trovava perversità sulle sue labbra;
camminava con me nella pace e nella rettitudine
e molti ne allontanò dal male.

Infatti le labbra del sacerdote sono le custodi della scienza
e dalla sua bocca si ricerca la legge,
perché egli è il messaggero del Signore degli eserciti.

Ma voi vi siete sviati,
avete fatto inciampare molti nella legge,
avete violato il patto di Levi»,
dice il Signore degli eserciti.

«Anch'io vi renderò spregevoli e abietti
agli occhi di tutto il popolo,
perché non osservate i miei insegnamenti
e avete dei riguardi personali
quando applicate la legge».

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