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20 «Un salvatore verrà per *Sion
e per quelli di *Giacobbe che si convertiranno dalla loro rivolta»,
dice il Signore.

21 «Quanto a me», dice il Signore, «questo è il patto che io stabilirò con loro:[a]
il mio Spirito che riposa su di te
e le mie parole che ho messe nella tua bocca
non si allontaneranno mai dalla tua bocca, né dalla bocca della tua discendenza,
né dalla bocca della discendenza della tua discendenza»,
dice il Signore, «da ora e per sempre».

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Footnotes

  1. Isaia 59:21 +Ro 11:26-27.

18 Volgi lo sguardo intorno, e guarda:
essi si radunano tutti e vengono da te.
«Com'è vero che io vivo», dice il Signore,
«tu ti rivestirai di essi come di un ornamento,
te ne adornerai come una sposa.

19 Nelle tue rovine, nei tuoi luoghi desolati,
nel tuo paese distrutto,
sarai ora troppo allo stretto per i tuoi abitanti;
quelli che ti divoravano si allontaneranno da te.

20 I figli di cui fosti privata
ti diranno ancora all'orecchio:
“Questo posto è troppo stretto per me;
fammi spazio, perché io possa stabilirmi”.

21 Tu dirai in cuor tuo: “Questi, chi me li ha generati?
Infatti io ero privata dei miei figli, sterile,
esule, scacciata. Questi chi li ha allevati?
Ecco, io ero rimasta sola; questi, dov'erano?”»

22 Cosí parla il Signore, Dio:
«Ecco, io alzerò la mia mano verso le nazioni,
innalzerò la mia bandiera verso i popoli,
ed essi ti ricondurranno i tuoi figli in braccio,
ti riporteranno le tue figlie sulle spalle.

23 I re saranno i tuoi precettori e le loro regine saranno le tue balie;
essi si inchineranno davanti a te con la faccia a terra,
lambiranno la polvere dei tuoi piedi;
tu riconoscerai che io sono il Signore,
che coloro che sperano in me non saranno delusi».

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Avverrà, negli ultimi giorni,
che il monte della casa del Signore
si ergerà sulla vetta dei monti,
e sarà elevato al di sopra dei colli;
e tutte le nazioni affluiranno a esso.

Molti popoli vi accorreranno, e diranno:
«Venite, saliamo al monte del Signore,
alla casa del Dio di *Giacobbe;
egli ci insegnerà le sue vie,
e noi cammineremo per i suoi sentieri».
Da *Sion, infatti, uscirà la legge,
e da Gerusalemme la parola del
Signore.

Egli giudicherà tra nazione e nazione
e sarà l'arbitro fra molti popoli;
ed essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro,
e le loro lance, in falci;
una nazione non alzerà piú la spada contro un'altra,
e non impareranno piú la guerra.

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La nuova Gerusalemme

(A)Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell'Agnello».

10 Egli mi trasportò in spirito su una grande e alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, 11 con la gloria di Dio. Il suo splendore era simile a quello di una pietra preziosissima, come una pietra di diaspro cristallino. 12 Aveva delle mura grandi e alte; aveva dodici porte, e alle porte dodici angeli. Sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribú dei figli d'*Israele. 13 Tre porte erano a oriente, tre a settentrione, tre a mezzogiorno e tre a occidente. 14 Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi di dodici *apostoli dell'Agnello.

15 E colui che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura. 16 E la città era quadrata, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò la città con la canna, ed era dodicimila *stadi[a]; la lunghezza, la larghezza e l'altezza erano uguali. 17 Ne misurò anche le mura ed erano di centoquarantaquattro *cubiti[b], a misura d'uomo, adoperata dall'angelo.

18 Le mura erano costruite con diaspro e la città era d'oro puro, simile a terso cristallo. 19 I fondamenti delle mura della città erano adorni d'ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento era di diaspro; il secondo di zaffiro; il terzo di calcedonio; il quarto di smeraldo; 20 il quinto di sardonico; il sesto di sardio; il settimo di crisòlito; l'ottavo di berillo; il nono di topazio; il decimo di crisopazio; l'undicesimo di giacinto; il dodicesimo di ametista. 21 Le dodici porte erano dodici perle e ciascuna era fatta da una perla sola. La piazza della città era d'oro puro, simile a cristallo trasparente.

22 Nella città non vidi alcun *tempio, perché il Signore, Dio onnipotente, e l'Agnello sono il suo tempio. 23 La città non ha bisogno di sole, né di luna che la illumini, perché la gloria di Dio la illumina, e l'Agnello è la sua lampada. 24 Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra vi porteranno la loro gloria[c]. 25 Di giorno le sue porte non saranno mai chiuse (la notte non vi sarà piú); 26 e in lei si porterà la gloria e l'onore delle nazioni. 27 E nulla di impuro né chi commetta abominazioni o falsità, vi entrerà; ma soltanto quelli che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello.

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Footnotes

  1. Apocalisse 21:16 Dodicimila stadi, cioè duemiladuecentoventi chilometri (uno stadio equivale a centottantacinque metri).
  2. Apocalisse 21:17 Centoquarantaquattro cubiti, cioè circa settantanove metri (un cubito equivale a circa cinquantacinque centimetri).
  3. Apocalisse 21:24 +Is 60:3, 5.