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Dolori e conforti

(A)Io sono l'uomo che ha visto l'afflizione
sotto la verga del suo furore.

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17 Tu mi hai allontanato dalla pace,
io ho dimenticato il benessere.

18 Io ho detto: «È sparita la mia fiducia,
non ho piú speranza nel Signore!»

19 (A)Ricòrdati della mia afflizione, della mia vita raminga,
dell'assenzio e del veleno!

20 Io me ne ricordo sempre,
e ne sono intimamente prostrato.

21 Ecco ciò che voglio richiamare alla mente,
ciò che mi fa sperare:

22 è una grazia del Signore che non siamo stati completamente distrutti;
le sue compassioni infatti non sono esaurite;

23 si rinnovano ogni mattina.
Grande è la tua fedeltà!

24 «Il Signore è la mia parte», io dico,
«perciò spererò in lui».

25 Il Signore è buono con quelli che sperano in lui,
con chi lo cerca.

26 È bene aspettare in silenzio
la salvezza del Signore.

27 È bene per l'uomo
portare il giogo della sua giovinezza.

28 Si sieda solitario e stia in silenzio
quando il Signore glielo impone!

29 Metta la sua bocca nella polvere!
forse c'è ancora speranza.

30 Porga la guancia a chi lo percuote,
si sazi pure di offese!

31 Il Signore infatti
non respinge per sempre;

32 ma, se affligge,
ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà;

33 poiché non è volentieri che egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.

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Preghiera d'Israele oppresso

44 (A)Al direttore del coro.
Dei figli di *Core. Cantico.
O Dio, noi abbiamo udito con i nostri orecchi,
i nostri padri ci hanno raccontato
l'opera da te compiuta ai loro giorni,
nei tempi antichi.

Tu con la tua mano hai scacciato
nazioni per stabilire i nostri padri;
hai distrutto popoli per far posto a loro.

Infatti essi non conquistarono
il paese con la spada,
né fu il loro braccio a salvarli,
ma la tua destra, il tuo braccio,
la luce del tuo volto,
perché li gradivi.

Sei tu il mio re, o Dio,
sei tu che dai la vittoria a *Giacobbe!

Con te noi abbatteremo i nostri
nemici,
nel tuo nome disperderemo i nostri
avversari.

Io non confido nel mio arco,
e non è la mia spada che mi salverà;

ma sei tu che ci salvi dai nostri nemici
e copri di vergogna quelli che ci odiano.

In Dio ci glorieremo ogni giorno,
e celebreremo il tuo nome in eterno. [Pausa]

Ma ora ci hai respinti e coperti
di vergogna
e non marci piú alla testa dei nostri
eserciti.

10 Tu permetti che voltiamo le spalle davanti al nemico,
quelli che ci odiano ci depredano.

11 Ci hai svenduti come pecore
destinate al macello,
ci hai dispersi tra le nazioni.

12 Tu vendi il tuo popolo per pochi
soldi,
e non ne hai fissato un prezzo alto.

13 Ci hai esposti al disprezzo dei nostri vicini,
alle beffe e allo scherno di chi ci sta
intorno.

14 Ci hai resi la favola delle nazioni;
i popoli scuotono il capo, quando
si tratta di noi.

15 Il mio disonore mi sta sempre
davanti,
la vergogna mi copre la faccia

16 a causa delle parole di chi m'insulta e mi oltraggia,
a causa del nemico e di quanti vogliono vendicarsi.

17 Tutto questo ci è avvenuto, eppure non ti abbiamo dimenticato
e non siamo stati infedeli al tuo patto.

18 Il nostro cuore non si è rivolto
indietro,
i nostri passi non si sono sviati dalla
tua via,

19 ma tu ci hai frantumati cacciandoci in dimore di sciacalli
e hai steso su di noi l'ombra della
morte.

20 Se avessimo dimenticato il nome
del nostro Dio,
e avessimo teso le mani verso un dio
straniero,

21 Dio, forse, non l'avrebbe scoperto?
Infatti, egli conosce i pensieri piú
nascosti.

22 Per causa tua siamo ogni giorno
messi a morte,
considerati come pecore da macello[a].

23 Risvégliati! Perché dormi, Signore?
Déstati, non respingerci per sempre!

24 Perché nascondi il tuo volto
e ignori la nostra afflizione e la nostra oppressione?

25 Poiché l'anima nostra è abbattuta
nella polvere;
il nostro corpo giace per terra.

26 Ergiti in nostro aiuto,
liberaci nella tua bontà.

Footnotes

  1. Salmi 44:22 +Ro 8:36.

Patto fra Dio e Davide

89 (A)Cantico di Etan l'Ezraita.
Io canterò per sempre la bontà del Signore;
la mia bocca annunzierà la tua fedeltà di generazione in generazione.

Poiché ho detto: «La tua bontà
sussiste in eterno;
nei cieli è fondata la tua fedeltà.

Io ho fatto un patto con il mio eletto;
ho fatto questo giuramento a *Davide, mio servo:

“Stabilirò la tua discendenza
in eterno
ed edificherò il tuo trono per ogni
età”». [Pausa]

Anche i cieli cantano le tue
meraviglie, o Signore,
e la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.

Poiché chi, nei cieli, è paragonabile
al Signore?
Chi è simile al Signore tra i *figli
di Dio[a]?

Dio è terribile nell'assemblea
dei santi,
e tremendo fra quanti lo circondano.

Signore, Dio degli eserciti, chi è
potente come te, o Signore?
La tua fedeltà si manifesta attorno a te.

Tu domi l'orgoglio del mare;
quando le sue onde s'innalzano,
tu le plachi.

10 Hai stroncato l'Egitto[b], ferendolo
a morte;
con braccio potente hai disperso i tuoi nemici.

11 I cieli son tuoi, tua pure è la terra;
tu hai fondato il mondo e tutto ciò che
è in esso.

12 Hai stabilito il settentrione e
il mezzogiorno;
il Tabor e l'Ermon mandano grida
di gioia al tuo nome.

13 Tu hai un braccio potente;
la tua mano è forte, alta è la tua destra.

14 Giustizia e diritto sono la base
del tuo trono,
bontà e verità vanno davanti a te.

15 Beato il popolo che conosce il grido di gioia;
esso cammina, o Signore, alla luce
del tuo volto;

16 esulta tutto il giorno nel tuo nome
e gioisce della tua giustizia.

17 Perché tu sei il vanto della loro
forza
e con il tuo favore accresci la nostra
potenza[c].

18 Poiché il nostro scudo appartiene
al Signore,
e il nostro re al Santo d'*Israele.

19 Tu parlasti allora in visione al tuo
diletto,
e dicesti: «Ho portato aiuto a un prode,
ho innalzato un eletto fra il popolo.

20 Ho trovato Davide, mio servo,
l'ho unto con il mio santo olio;

21 la mia mano lo sosterrà saldamente
e il mio braccio lo rafforzerà.

22 Il nemico non lo sorprenderà
e il perverso non l'opprimerà.

23 Io disperderò davanti a lui i suoi
nemici
e sconfiggerò quelli che l'odiano.

24 La mia fedeltà e la mia bontà
saranno con lui
e nel mio nome crescerà la sua
potenza[d].

25 Stenderò la sua mano sul mare
e la sua destra sui fiumi.

26 Egli m'invocherà, dicendo: “Tu sei mio Padre,
mio Dio, e la ròcca della mia salvezza”.

27 Io inoltre lo costituirò mio
primogenito,
il piú eccelso dei re della terra.

28 Gli conserverò la mia grazia per
sempre,
il mio patto con lui rimarrà stabile.

29 Renderò eterna la sua discendenza
e il suo trono come i giorni dei cieli.

30 Se i suoi figli abbandonano la mia legge
e non camminano secondo i miei
ordini,

31 se violano i miei statuti
e non osservano i miei comandamenti,

32 io punirò il loro peccato con la verga
e la loro colpa con percosse;

33 ma non gli ritirerò la mia grazia
e non verrò meno alla mia fedeltà.

34 Non violerò il mio patto
e non muterò quanto ho promesso.

35 Una cosa ho giurato per la mia
santità,
e non mentirò a Davide:

36 la sua discendenza durerà in eterno
e il suo trono sarà davanti a me come
il sole,

37 sarà stabile per sempre come
la luna;
e il testimone ch'è nei cieli è fedele». [Pausa]

38 Eppure, tu ti sei adirato contro
il tuo *unto,
l'hai respinto e disprezzato.

39 Tu hai rinnegato il patto con il tuo servo,
hai fatto cadere e profanato la sua
corona.

40 Hai abbattuto tutti i suoi baluardi,
hai ridotto in rovine le sue fortezze.

41 Tutti i passanti l'hanno
saccheggiato,
è diventato lo scherno dei vicini.

42 Tu hai reso vittoriosa la destra dei suoi avversari,
hai rallegrato tutti i suoi nemici.

43 Hai smussato il taglio della sua
spada
e non l'hai sostenuto nella battaglia.

44 Hai fatto cessare il suo splendore
e hai gettato a terra il suo trono.

45 Hai abbreviato i giorni della sua
giovinezza,
l'hai coperto di vergogna. [Pausa]

46 Fino a quando, Signore,
ti terrai nascosto
e l'ira tua arderà come fuoco?

47 Ricòrdati quant'è breve la mia vita,
e per quale vanità hai creato tutti i figli degli uomini!

48 Qual è l'uomo che viva senza veder la morte?
Che scampi l'anima sua al potere
del *soggiorno dei morti? [Pausa]

49 Signore, dov'è la tua antica bontà
che giurasti a Davide nella tua fedeltà?

50 Ricorda, Signore, l'oltraggio fatto
ai tuoi servi;
ricòrdati che io porto in cuore quello
di tutti i grandi popoli;

51 l'oltraggio di cui t'hanno ricoperto
i tuoi nemici, o Signore,
l'oltraggio che hanno gettato sui passi del tuo unto.

52 Benedetto sia il Signore per
sempre. Amen! Amen!

Footnotes

  1. Salmi 89:6 I figli di Dio, ovvero i figli dei potenti.
  2. Salmi 89:10 L'Egitto, ebr. Rahabh.
  3. Salmi 89:17 La nostra potenza, lett. il nostro corno.
  4. Salmi 89:24 La sua potenza, lett. il suo corno.

Fedeltà di Dio verso Israele

105 (A)Celebrate il Signore,
invocate il suo nome;
fate conoscere i suoi prodigi tra
i popoli.

Cantate e salmeggiate a lui,
meditate su tutte le sue meraviglie.

Esultate per il suo santo nome;
gioisca il cuore di quanti cercano
il Signore!

Cercate il Signore e la sua forza,
cercate sempre il suo volto!

Ricordatevi dei prodigi fatti da lui,
dei suoi miracoli e dei giudizi della sua bocca,

voi, figli d'*Abraamo, suo servo,
discendenza di *Giacobbe, suoi eletti!

Egli, il Signore, è il nostro Dio;
i suoi giudizi si estendono su tutta
la terra.

Egli si ricorda per sempre del suo
patto,
della parola da lui data per mille
generazioni,

del patto che fece con Abraamo,
del giuramento che fece a *Isacco,

10 che confermò a Giacobbe come uno statuto,
a *Israele come un patto eterno,

11 dicendo: «Ti darò il paese
di *Canaan
come vostra eredità».

12 Non erano allora che poca gente,
pochissimi e stranieri nel paese,

13 e andavano da una nazione all'altra,
da un regno a un altro popolo.

14 Egli non permise che alcuno
li opprimesse;
per amor loro castigò dei re,

15 dicendo: «Non toccate i miei *unti
e non fate alcun male ai miei
*profeti».

16 Poi chiamò la carestia nel paese
e fece mancare il pane che li sostentava.

17 Mandò davanti a loro un uomo,
*Giuseppe, che fu venduto come
schiavo.

18 Gli legarono i piedi con ceppi;
fu oppresso con catene di ferro.

19 Fino al tempo in cui siavverò quanto aveva predetto,
la parola del Signore lo affinò.

20 Il re lo fece slegare,
il dominatore di popoli lo liberò;

21 lo stabilí signore della sua casa
e governatore di tutti i suoi beni,

22 per istruire i príncipi secondo il suo giudizio
e insegnare ai suoi *anziani la sapienza.

23 Allora Israele venne in Egitto,
e Giacobbe soggiornò nel paese
di Cam[a].

24 Dio moltiplicò grandemente il suo popolo,
e lo rese piú potente dei suoi avversari.

25 Poi mutò il cuore di questi;
essi odiarono il suo popolo
e tramarono inganni contro i suoi servi.

26 Egli mandò *Mosè, suo servo,
e *Aaronne, che aveva scelto.

27 Essi operarono in mezzo a loro
i miracoli da lui ordinati,
fecero dei prodigi nella terra di Cam.

28 Mandò le tenebre e si fece buio,
eppure non osservarono le sue parole.

29 Cambiò le acque in sangue
e fece morire i loro pesci.

30 La terra brulicò di rane,
fin nelle camere dei loro re.

31 Egli parlò, e vennero mosche
velenose
e zanzare in tutto il loro territorio.

32 Mandò loro grandine invece
di pioggia,
fiamme di fuoco sul loro paese.

33 Colpí le loro vigne e i loro fichi
e spezzò gli alberi del loro territorio.

34 Egli parlò e vennero *cavallette
e bruchi innumerevoli,

35 che divorarono tutta l'erba
del paese
e mangiarono il frutto della loro terra.

36 Poi colpí tutti i primogeniti nel
loro paese,
le primizie del loro vigore.

37 E fece uscire gli Israeliti con
argento e oro,
e nessuno vacillò nelle sue tribú.

38 Gli Egiziani si rallegrarono della
loro partenza,
perché erano presi da terrore a causa
loro.

39 Egli distese una nuvola per ripararli
e accese un fuoco per illuminarli
di notte.

40 A loro richiesta fece venire delle
quaglie
e li saziò con il pane del cielo.

41 Aprí la roccia e ne scaturirono
acque:
esse scorrevano come fiume nel
deserto.

42 Egli si ricordò della sua santa parola
e anche d'Abraamo, suo servo.

43 Fece uscire il suo popolo con letizia,
e i suoi eletti con grida di gioia.

44 Diede loro le terre delle nazioni
ed essi ereditarono il frutto della fatica dei popoli,

45 perché osservassero i suoi statuti
e ubbidissero alle sue leggi.
Alleluia.

Footnotes

  1. Salmi 105:23 Paese di Cam, cioè l'Egitto; Sl 78:51; 106:22; Ge 10:6.