Matteo 26:21-25
Nuova Riveduta 1994
21 Mentre mangiavano, disse: «In verità vi dico: Uno di voi mi tradirà». 22 Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io, Signore?» 23 Ma egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, quello mi tradirà. 24 Certo, il Figlio dell'uomo se ne va, come è scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato». 25 E Giuda, il traditore, prese a dire: «Sono forse io, Maestro?» E Gesú a lui: «Lo hai detto».
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Marco 14:18-21
Nuova Riveduta 1994
18 Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesú disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà». 19 Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l'altro: «Sono forse io?» 20 Egli disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto. 21 Certo il *Figlio dell'uomo se ne va, com'è scritto di lui, ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell'uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell'uomo se non fosse mai nato!»
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Giovanni 13:18-30
Nuova Riveduta 1994
Gesú annunzia il tradimento di Giuda
18 (A)«Non parlo di voi tutti; io conosco quelli che ho scelti; ma, perché sia adempiuta la Scrittura,
“Colui che mangia il mio pane,
ha levato contro di me il suo calcagno”[a].
19 Ve lo dico fin d'ora, prima che accada; affinché quando sarà accaduto, voi crediate che io sono[b].
20 In verità, in verità vi dico: chi riceve colui che io avrò mandato, riceve me; e chi riceve me, riceve colui che mi ha mandato».
21 Dette queste cose, Gesú fu turbato nello spirito e, apertamente, cosí dichiarò: «In verità, in verità vi dico che uno di voi mi tradirà». 22 I discepoli si guardavano l'un l'altro, non sapendo di chi parlasse. 23 Ora, a tavola, inclinato sul petto di Gesú, stava uno dei discepoli, quello che Gesú amava. 24 Simon Pietro gli fece cenno di domandare chi fosse colui del quale parlava. 25 Egli, chinatosi sul petto di Gesú, gli domandò: «Signore, chi è?» 26 Gesú rispose: «È quello al quale darò il boccone dopo averlo intinto». E intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota. 27 Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesú gli disse: «Quel che fai, fallo presto». 28 Ma nessuno dei commensali comprese perché gli avesse detto cosí. 29 Difatti alcuni pensavano che, siccome Giuda teneva la borsa, Gesú gli avesse detto: «Compra quel che ci occorre per la festa»; ovvero che desse qualcosa ai poveri. 30 Egli dunque, preso il boccone, uscí subito; ed era notte.
Read full chapterFootnotes
- Giovanni 13:18 +Sl 41:9.
- Giovanni 13:19 Io sono, allusione al nome stesso di Dio, cfr. Es 3:14; Eb 13:8.
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